Il suolo è una delle risorse più preziose di cui disponiamo: sostiene silenziosamente la produzione alimentare, regola il clima, filtra l’acqua e mantiene la biodiversità. Oggi, però, è sempre più a rischio. Erosione, inquinamento e pratiche agricole intensive stanno compromettendo la salute del suolo più velocemente di quanto esso possa rigenerarsi. Con la progressiva riduzione dei terreni coltivabili e il costante degrado del topsoil, è evidente quanto sia urgente ripensare il nostro rapporto con la terra e investire in soluzioni capaci di produrre un impatto duraturo.
Per questo motivo, il Dipartimento Ricerca & Innovazione di Cereal Docks Group insieme a Grey Silo Ventures, il veicolo di corporate venture capital del Gruppo che investe in startup innovative del settore food tech e ag tech, sono orgogliosi di presentare il loro quarto Position Paper, interamente dedicato al tema del Soil Tech.
In questa nuova pubblicazione esploriamo in profondità il ruolo cruciale che il suolo svolge nei sistemi agricoli contemporanei. Analizziamo le pressioni ambientali, agronomiche ed economiche che minacciano la salute dei suoli a livello globale, e approfondiamo le cause strutturali che stanno alla base di questa crisi. Dalle tecniche rigenerative come la semina su sodo, la rotazione delle colture e il sovescio, fino agli interventi su scala territoriale come la coltivazione su terrazze e il farming per contorno, presentiamo le soluzioni concrete già adottate dagli agricoltori per mantenere la funzionalità dei suoli.
Affrontiamo anche il difficile equilibrio tra produttività nel breve periodo e sostenibilità nel lungo termine, una sfida quotidiana per molti agricoltori. Ma soprattutto, mettiamo in luce come scienza e innovazione stiano contribuendo a colmare questo divario, offrendo soluzioni scalabili che proteggono una risorsa vitale senza compromettere le performance agricole.
Nel position paper approfondiamo tecnologie emergenti che puntano a preservare, migliorare e rigenerare la salute del suolo: trattamenti microbici, modulatori a RNA per le colture, strumenti diagnostici basati su AI e input bio-based pensati per aumentare la produttività e ridurre l’impatto ambientale.
Per offrire una visione concreta e attuale, abbiamo incluso interviste esclusive con i founder e i CEO di alcune delle startup più promettenti del settore, tra cui Elaniti, APOLO Biotech, Talam Biotech e OlsAro, che affrontano il tema del suolo da prospettive diverse ma complementari.
Il paper individua quattro grandi aree di innovazione all’interno del panorama Soil Tech:
- Preservation & Maintenance of Soil
- Improvement of Soil Productivity
- Reparation & Restoration of Soil
- New Frontiers
Ciascuna rappresenta uno sforzo crescente verso il superamento dei modelli agricoli estrattivi in favore di pratiche rigenerative: una transizione che, secondo noi, segnerà i prossimi dieci anni di innovazione e investimenti nel settore agri-tech.
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