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Tre capolavori a Vicenza: Cereal Docks sostiene l’esposizione in Basilica con Art Bonus

26 Novembre 2024
Tempo di lettura: 2 min

Cereal Docks ha rinnovato il proprio sostegno attraverso Art Bonus alla prossima esposizione organizzata dal Comune di Vicenza: “Tre capolavori a Vicenza”, in programma dal prossimo 6 dicembre 2024 al 9 marzo 2025 presso il maestoso salone della Basilica Palladiana, simbolo di Vicenza e patrimonio UNESCO dal 1994.

L’evento espositivo, ideato e promosso dal Comune di Vicenza con la co-organizzazione di Intesa Sanpaolo e curato da Guido Beltramini, direttore del Palladio Museum, porterà nella città berica tre grandi opere di artisti appartenenti ad epoche diverse: gli studi e i disegni di Leonardo da Vinci (1452-1519), la pala con L’alluvione del Colmeda di Jacopo da Bassano (1510-1592) e un’inedita e spettacolare installazione site-specific di Gianandrea Gazzola (classe 1948).    

Dopo il successo della scorsa edizione dedicata all’esperienza del tempo vista con gli occhi di tre grandi artisti come Caravaggio, Van Dyck e Arcangelo Sassolino, il curatore Guido Beltramini presenta una nuova rassegna che esplora il concetto di natura attraverso l’elemento essenziale dell’acqua.

Principio ispiratore è Leonardo da Vinci, il quale riteneva la Natura una “buona madre di ogni cosa”, invitando artisti e scienziati a imitarla. In esposizione ci saranno tre suoi preziosi disegni dal Codice Atlantico, concessi dalla Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, che riflettono sulle percezioni sensoriali e sulle leggi naturali.

L’artista come “specchio di natura” sembra una definizione costruita intorno al lavoro di Gianandrea Gazzola, che presenta un’installazione site-specific nella Basilica, riuscendo a trasformare le onde sonore dell’aria in onde nell’acqua, proiettandole su grandi teli. Le forme generate rispecchiano gli stessi rapporti armonici delle architetture palladiane, creando un legame tra arte, natura e architettura.

A conclusione dell’esposizione sarà possibile ammirare il capolavoro di Jacopo Bassano “L’alluvione del Colmeda”, un dipinto che rappresenta gli effetti devastanti di un’alluvione avvenuta nel 1564 che devastò il territorio di Feltre. Un’opera che serve da monito sulla dualità della natura, capace di essere sia madre benevola che matrigna crudele.

I residenti a Vicenza e provincia avranno la possibilità di ammirare gratuitamente i capolavori in dialogo e di celebrare la bellezza senza tempo del salone della Basilica e del suo celebre soffitto a carena di nave rovesciata. Per i non residenti a Vicenza e provincia il costo del biglietto di ingresso alla Basilica Palladiana resta quello di ingresso alla Basilica che dal 1° dicembre sarà fissato in: € 6,00 intero; € 4,00 ridotto.

L’evento è ideato e promosso dal Comune di Vicenza con la co-organizzazione di Intesa Sanpaolo. Il progetto è curato da Musei Civici Vicenza, Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza e Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio, in collaborazione con Arte Sella, la Veneranda Biblioteca Ambrosiana e con il supporto di Marsilio Arte e Cereal Docks.


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