Crisi idrica, aumento dei costi e volatilità dei prezzi sono le criticità che il settore agricolo si trova di fronte in questo 2022. L’agricoltura deve affrontare un vero e proprio cambio di paradigma verso tecniche più sostenibili dal punto di vista ambientale ma anche più attente ad efficienza e produttività, con l’obiettivo di produrre di più consumando meno risorse.
Per rendere realtà questa “intensificazione sostenibile” occorre mettere in campo un mix di strumenti che vanno dalle nuove scoperte e innovazioni in ambito agricolo, alla gestione sovra-aziendale con i contratti integrati di filiera, fino all’aggiornamento di tecniche agronomiche antiche ma ancora attuali, come la rotazione colturale.
Per questo, Cereal Docks offre agli agricoltori partner delle proprie filiere un’opportunità da cogliere per valorizzare il loro lavoro. Si tratta della rotazione colza/soia secondo raccolto. Una corretta alternanza colturale consente infatti di sfruttare al meglio i benefici del colza nei confronti delle specie in successione: assicura il contenimento delle problematiche parassitarie, garantisce l'aumento di sostanza organica e il miglioramento delle condizioni fisiche del terreno, riduce la presenza di infestanti e parassiti nel suolo, determinando un miglioramento dei livelli produttivi delle colture in successione.
Ci sono almeno altre 5 valide ragioni per effettuare la rotazione colza/soia secondo raccolto con Cereal Docks:
Non solo, aderire alle filiere Cereal Docks darà la possibilità agli agricoltori di fissare il prezzo di una parte del raccolto, di poter contare sulla consulenza ed i consigli agronomici dei suoi tecnici, oltre ad una trappola cromotropica per il monitoraggio dei principali fitofagi del colza che sarà data in omaggio agli agricoltori che confermano la partecipazione alle proposte Cereal Docks.
Per informazioni aggiuntive sui contratti di semina, rivolgersi al proprio referente Cereal Docks di fiducia.