Terra e vita, settimanale dedicato all’informazione agraria, ha dedicato un ricco approfondimento al tema della
rotazione colturale e delle motivazioni agronomiche che hanno indotto a rivalutare questo principio cardine dell’agronomia tradizionale.
Tra i vantaggi più rilevanti la riduzione delle infestanti in quanto ogni coltura viene colpita da infestanti diverse, la riduzione della pressione di patogeni specifici, che, attaccando una specie in particolare, trovano nella mono-successione il loro ambiente ideale. Infine la riduzione degli input chimici esterni dovuta alla capacità di alcune specie di arricchire il terreno di importanti elementi nutritivi.
Agli aspetti positivi dal punto di vista agronomico si aggiungono
importanti benefici dal punto di vista organizzativo e economico: una corretta gestione della rotazione permette infatti un’adeguata programmazione colturale sia per rispondere in modo adeguato alle esigenze dei clienti che per ripartire il rischio in funzione degli andamenti climatici e dei mercati.
Proprio per facilitare i coltivatori che scelgono di organizzare la prossima annata agraria effettuando la rotazione colza/soia, Cereal Docks propone agli agricoltori di aderire alla campagna
DOPPIO VALORE ALLA TUA TERRA, un’occasione unica che viene proposta da Cereal Docks Organic anche per i semi biologici di queste colture, trasformati nello stabilimento di Roverchiara (Verona).
I vantaggi di partecipare alle filiere Cereal Docks
- importanza delle rotazioni dal punto di vista agronomico ma anche economico
- possibilità di fissare il prezzo prima del raccolto
- certezza di collocazione
- valore chiaro e condizioni trasparenti
- filiere italiane sostenibili
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Ma non finisce qui, il suggerimento di Cereal Docks è quello di puntare su una rotazione tricolturale “atipica”, aggiungendo una coltura da rinnovo come il girasole Alto Oleico, facilmente inseribile nelle rotazioni colturali se avvicendata con le giuste colture invernali.
Le tempistiche di raccolta del girasole a fine agosto-inizio settembre sono ideali per permettere la semina nel giusto periodo del colza, che coprirà il terreno nel periodo invernale, mantenendolo impegnato e contrastando l’erosione. La raccolta del colza, normalmente effettuata tra la prima e la terza decade di giugno, sarà poi ideale per la rotazione con la soia in 2° raccolto.
Scendi in campo con Cereal Docks per valorizzare le colture proteiche italiane e il lavoro degli agricoltori, contribuendo a ridurre la dipendenza del mercato nazionale dalle fonti di approvvigionamento estere.
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Per informazioni sui contratti di semina, rivolgersi al proprio referente di fiducia.