Cosa significa concretamente fare agricoltura rigenerativa? Quali sono le scelte quotidiane che un agricoltore deve affrontare per coniugare produttività e sostenibilità? Le risposte si trovano sul campo, osservando le colture, toccando il suolo, confrontandosi con chi ogni giorno lavora per un’agricoltura più efficiente e sostenibile.
È con questo spirito che le aziende pilota che partecipano al progetto Nurture the future, promosso da Cereal Docks Group in collaborazione con xFarm Technologies e DSS+ si sono ritrovate per un workshop in Sala Mantegna e una visita didattica presso l’Azienda Agricola Conca d’Oro di Marcello Messi a Grisignano.
Dopo un primo momento di approfondimento tecnico, dedicato all’analisi del suolo effettuate sui terreni delle model farms coinvolte nel progetto per valutare lo stato di salute dei terreni e comprendere il potenziale impatto delle pratiche adottate, un focus particolare è stato dedicato alla simulazione dell’impatto delle pratiche rigenerative sulla sostanza organica del suolo nel corso degli anni, con l’obiettivo di valutare i benefici a lungo termine in termini di fertilità e capacità di sequestro del carbonio.
I partecipanti hanno poi potuto osservare dal vivo l’applicazione di tecniche rigenerative su un appezzamento dell’azienda agricola dedicato alle cover crops, uno degli elementi chiave per la protezione del suolo, il miglioramento della struttura e l’aumento della biodiversità. Nonostante le recenti e abbondanti piogge, il terreno coperto da cover crops risultava calpestabile e lavorabile, a differenza degli appezzamenti contigui privi di copertura vegetale, che erano invece impraticabili. Un segnale evidente del ruolo cruciale di queste tecniche nel migliorare la resilienza del suolo agli eventi atmosferici estremi.
Oltre all’osservazione delle colture, grande interesse ha suscitato la presentazione delle attrezzature agricole impiegate per la gestione delle cover crops e la semina su sodo, strumenti essenziali per agevolare la transizione verso modelli di agricoltura più sostenibili.
“Nurture the Future nasce per promuovere un approccio scientifico e validato all’agricoltura rigenerativa – spiega Andrea Pietrobelli, Responsabile Agronomico di Cereal Docks –. Oltre a sensibilizzare il settore sull’importanza di queste pratiche, vogliamo fornire agli agricoltori strumenti concreti per integrare la sostenibilità con l’efficienza produttiva”.
A raccontare questa giornata formativa c’era anche TG Agricoltura di TVA Vicenza e Telechiara, che ha realizzato un servizio raccogliendo le testimonianze di agricoltori e contoterzisti coinvolti nel progetto, offrendo uno sguardo diretto su sfide e opportunità di questa transizione.