Ieri, Mantegna Academy per l’Agricoltura ha ospitato il kick-off del progetto Nurture the Future, un’iniziativa sperimentale della durata di tre anni promossa da Cereal Docks Group, in collaborazione con XFarm Technologies e DSS+.
Si tratta di un’iniziativa sperimentale che coinvolge un gruppo di aziende pilota per definire, dopo un percorso sperimentale di tre anni, un modello agronomico replicabile negli areali di approvvigionamento italiani che sia incentrato sull’implementazione di pratiche rigenerative per la protezione del suolo, la gestione ottimale delle risorse, la promozione della biodiversità e l’uso efficiente dei nutrienti.
Il progetto Nurture The Future si inserisce in un contesto di sfide globali, tra cambiamenti climatici e normative sempre più stringenti, come il regolamento europeo EUDR. Fattori che stanno ridefinendo il futuro dell’intera filiera agroalimentare, ma che rappresentano anche un’opportunità per l’agricoltura di contribuire positivamente alla cattura della CO₂ e alla rigenerazione dei suoli impoveriti.
L’agricoltura rigenerativa si distingue per il suo doppio impatto: riduce le emissioni di carbonio e aumenta il sequestro di carbonio nel suolo. Si tratta dunque di interventi che non solo migliorano la sostenibilità ambientale, ma creano anche valore economico lungo tutta la filiera, rispondendo alla crescente domanda di prodotti derivati da coltivazioni sostenibili e rispettose dell’ambiente.
Nel corso dell’incontro è emerso ancora una volta il valore della raccolta dati, resa più efficace e precisa che mai grazie alle funzioni avanzate di Sistema Green+, la app sviluppata dal Dipartimento Agronomico di Cereal Docks in collaborazione con xFarm Technologies, che consente di gestire i dati del Quaderno di Campagna in pochi e semplici passaggi.
Sistema Green+ sarà lo strumento digitale utilizzato per monitorare l’efficacia delle pratiche rigenerative adottate dalle model farms e consentirà alle aziende agricole di semplificare la gestione delle colture e della documentazione.
Grande attenzione anche alla formazione e allo studio di casi pratici di successo: nei prossimi mesi sono in programma una serie di attività formative che daranno modo alle nostre model farm di conoscere le best practices nel campo dell’agricoltura rigenerativa.
Il prossimo appuntamento è previsto per febbraio, quando verranno presentate le prime indicazioni sulle pratiche da attuare in campo, basate sui risultati delle analisi del suolo delle model farms. Queste analisi costituiscono una base fondamentale per l’approccio del progetto, fornendo i dati essenziali per monitorare l’evoluzione delle pratiche adottate.
È ancora possibile per le aziende agricole interessate candidarsi per entrare a far parte delle model farms selezionate per “Nurture the Future”. Un’opportunità unica per investire nell’agricoltura di domani, contribuendo a costruire un sistema alimentare più sostenibile e resiliente.
Un percorso ambizioso, che unisce innovazione, sostenibilità e collaborazione per affrontare le sfide del presente e costruire soluzioni per il futuro.