Non più bambini/e ma non ancora ragazzi/e. La preadolescenza è un’età particolarmente delicata e per questo è importante tenere aperto il dialogo sia con i giovani, nella fascia d’età compresa tra gli 11 e i 14 anni, sia con le famiglie e le strutture scolastiche.
Con questo obiettivo, Cereal Docks assieme ad altre aziende del territorio stanno supportando un progetto formativo ed educativo rivolto agli alunni della scuola secondaria di I° grado che frequentano l’istituto Virgilio di Camisano Vicentino, con il coinvolgimento del pedagogista Pietro Lombardo nel ruolo di formatore.
“L’età della crisalide” è un progetto educativo rivolto a preadolescenti, genitori e docenti. Un percorso formativo che si snoda in una serie di conferenze con gli alunni delle prime, seconde e terze classi dell’Istituto comprensivo statale di Camisano Vicentino per stimolarli a confrontarsi su autostima, empatia, motivazione e capacità di immaginare e costruire il proprio futuro.
Per aiutare anche le famiglie in questo momento di grande trasformazione dei figli sul piano psicofisico, dei comportamenti e delle relazioni è previsto un incontro su “Conoscere la preadolescenza” dedicato ai genitori, con l’obiettivo di aiutarli a comprendere le fasi di questo passaggio così delicato.
L’obiettivo della formazione è stimolare nei preadolescenti la crescita di una coscienza di sé, oltre a far emergere una nuova consapevolezza educativa nei genitori, attraverso metafore, racconti, esempi, strumenti multimediali. Il tutto accompagnato dall’indiscussa capacità di Pietro Lombardo di creare empatia e di stimolare il confronto e il dialogo aperto e sincero.
Il progetto, reso possibile grazie al contributo di diverse realtà del territorio come New Box, Fiaba, Farmacia Fecchio, Delta Coils, CO.I.MA. Costruzioni Idrauliche, Facco Corporation, Ferrari Cabine è in corso proprio in questi giorni, ma i primi feedback sia da parte dei ragazzi che dei docenti sono molto positivi, a conferma del grande bisogno delle nuove generazioni di poter contare su solidi punti di riferimento, famiglia e scuola in primo luogo, oggi più che indispensabili per aiutarli a credere in se stessi, a coltivare nutrienti relazioni interpersonali, a credere nei propri sogni con la giusta motivazione per renderli possibili.
La collaborazione tra Cereal Docks e il mondo scolastico comprende inoltre il contributo per l’acquisto delle dotazioni e di parte degli arredi per il progetto “DADA”, promosso dalla Dirigente Scolastica Stefania Bovis e dalle sue collaboratrici Mirka Faccin e Anna Maria Tollardo. Si tratta della sperimentazione di un modello innovativo di didattica, la cosiddetta “DADA” didattica per ambienti di apprendimento. La creazione di ambienti di apprendimento attivi presuppone una diversa modalità di fruizione degli spazi educativi con il movimento degli studenti tra “isole didattiche”. Questo approccio dinamico e fluido considera gli spostamenti degli studenti una buona occasione per l’ottimizzazione dei tempi morti nei cambi d’ora e uno stimolo per la concentrazione, come testimoniato da accreditati studi neuroscientifici.
Con l’avvio del prossimo anno scolastico sarà inoltre riproposto e sviluppato il corso di potenziamento della lingua inglese rivolto agli alunni delle classi 5^ delle scuole primarie e agli alunni della scuola secondaria di 1^ grado. Le finalità educative del progetto sono di arricchire il bagaglio culturale dei ragazzi, ampliare gli orizzonti e favorire una maggiore apertura verso il mondo avviandoli alla comprensione di altre culture e a sviluppare le competenze espressive, della fluenza e della pronuncia grazie alle lezioni con docenti Madrelingua.
Infine, va ricordata la collaborazione con l’Istituto Rezzara, ancora una volta in sinergia con altre realtà della zona, per il progetto “Costruire comunità”, che prevede il sostegno, insieme ad altre aziende del territorio, ad iniziative di orientamento professionale e allo sportello del consultorio familiare Rezzara, punto di incontro/ascolto psicologico ubicato in Piazza 29 Aprile a Camisano Vicentino.
“Sognate grande, andate a caccia di stelle; può darsi che non ne troviate ma non tornerete mai a casa con un pugno di fango tra le mani”.
K. Gibran