Ieri abbiamo trascorso una bellissima mattinata insieme ai ragazzi della comunità “Casa del Sogno” di Camisano Vicentino esplorando insieme il Parco dello stabilimento di via Ca’ Marzare che ospita il Parco dei daini.
Un’esperienza a contatto con la natura per una quindicina di ragazze e ragazzi e quattro accompagnatori che erano interessati a conoscere la storia dei due esemplari di daini sono attualmente ospitati nel Parco. Durante la visita, i ragazzi hanno fatto conoscenza anche con le due galline indonesiane arrivate nel parco da qualche settimana.
L’incontro con gli animali è stato così coinvolgente che i ragazzi hanno deciso di dare loro un nome: possiamo quindi ufficialmente presentarvi le galline Nuvola e Sole e i daini Nutella e Ciambella.
È stato per tutti un momento speciale, che ci ha permesso di stringere una bella amicizia con i ragazzi della Casa del Sogno. La Casa del Sogno è da anni una realtà di riferimento non solo per il territorio di Camisano ma anche dei Comuni limitrofi della provincia di Vicenza. Nata dall’iniziativa dell’Associazione “Proviamo Insieme per l’handicap”, La Casa del Sogno organizza incontri nel tempo libero dei ragazzi disabili, proponendo momenti ricreativi, attività motorie e conviviali interagendo con tanti soggetti del territorio.
Nel 2002 a seguito di accordi con l’Amministrazione Comunale di Camisano, l’Associazione ha ottenuto in comodato gratuito fino al 2040 una vecchia fattoria, ristrutturata a proprie spese grazie all’aiuto di molti volontari, creando un Centro Occupazionale diurno aperto nel 2004 e attualmente frequentato da 30 ragazzi disabili e gestito da operatori specializzati.
Nel 2009 l’Associazione ha iniziato la ristrutturazione della seconda parte della fattoria: della stalla, del fienile e della barchessa realizzando anche una Casa Famiglia che oggi accoglie una decina di persone.
La Casa del Sogno è una realtà del territorio di cui dobbiamo essere orgogliosi e grati, non solo per il suo ruolo sociale, ma anche per l’impegno, la generosità e l’entusiasmo di tutti coloro che sono impegnati nel supportare le persone “diversamente abili”.
